Oggi, 15 febbraio, Giornata Mondiale contro il cancro infantile.
Mi permetto di regalarvi poche parole, ma che arrivano dal cuore, un messaggio per tutti noi e per i nostri guerrieri.
DEVO VIVERE PER TE
Devo vivere per te che intubato, paonazzo e senza respiro, non hai smesso un attimo di dispensarmi i tuoi sorrisi.
Devo vivere per te, che con una gamba acciaccata e col serbatoio di energie svuotato da una malattia illogica, non hai smesso un attimo di giocare.
Devo vivere per te, una flebo al braccio migliore amica della tua giornata, nonostante la spensieratezza dei tuoi grandi occhioni azzurri.
Devo vivere per te, per i tuoi capelli che si sono nascosti in attesa di tornare più belli di prima.
Devo vivere per te, magro e pallido a rivendicare il tuo diritto a soffrire in santa pace.
Devo vivere per te, grande e grosso all’entrata, piccolo e fragile all’uscita.
Devo vivere per te, pazzo per la società, tremendamente affascinante nella tua creatività.
Devo vivere per te, gli occhi fermi e bui, la vista del cuore che apre nuovi orizzonti.
Devo vivere per te, che anche se down in inglese significa giù, mi hai fatto andare su, come in un ascensore supersonico.
Devo vivere per te, ora ancor di più, hai vinto la battaglia e sia io che tu ci abbiamo creduto sin dall’inizio.
Devo vivere per te, perché anche un ospedale può diventare il posto migliore del mondo.Claudio Colombrita