Quella presa a fine marzo è stata una decisione molto sofferta e dolorosa perché, a parte il diffondersi degli effetti della pandemia, altre condizioni di sicurezza non dipendenti dalla nostra volontà hanno necessariamente determinato la momentanea chiusura della “casetta”.
Dopo una quarantina di giorni, alla riapertura, altre sorprese… non previste, ma con la determinazione di sempre e dopo una profonda pulizia in tutta la struttura, oggi è stata eseguita la sanificazione degli interi locali della Casa Accoglienza Ibiscus. Questo ci consentirà di poter riaprire a tutte le nostre famiglie lunedì 25 maggio.
A massima tutela dei nostri guerrieri, soggetti ovviamente immunodepressi, sono state emanate alcune nuove regole e restrizioni, da rispettare in modo assoluto, ovvero:
– dichiarazione all’ingresso dello stato di salute del/i genitore/i del guerriero,
– obbligo costante dell’uso della mascherina,
– invito alla costante pulizia sia personale che di tutti i locali utilizzati,
– uso disciplinato dell’ascensore, della cucina e del refettorio,
– chiusura totale della ludoteca,
– assoluto divieto di ingresso in casetta a parenti ed amici.
Solo in questa maniera si potrà offrire e garantire il solito servizio di qualità (siamo al 14° anno di attività – a partire dal 2006) alle necessità di accoglienza della famiglie fuorisede che ricorrono alla cure del Reparto di Onco-Ematologia Pediatrica del Policlinico di Catania.
Oggi un ringraziamento è certamente dovuto alla Ditta Erremme Srl, in particolare al suo responsabile chimico Dr. Andrea Licciardello, che hanno voluto donare questo primo intervento di sanificazione alla nostra Associazione.