Da lunedì 23 a domenica 29 settembre la rete di associazioni di genitori FIAGOP, tra cui Ibiscus, darà vita alla seconda edizione della campagna di sensibilizzazione pubblica ‘Accendi d’Oro, Accendi la Speranza’ a sostegno dei bambini e degli adolescenti che hanno contratto tumori e leucemie e delle loro famiglie.
Il cancro in età pediatrica è una malattia curabile ma rappresenta un problema di salute pubblica in quanto è la prima causa di morte per malattia nel nostro Paese, in Europa e nel mondo, dove si stima che ogni tre minuti ad un bambino viene diagnosticato. Si manifesta in oltre 60 tipi di tumori pediatrici diversi, alcuni estremamente rari, ed ognuno di essi necessita di trattamenti specifici a seconda della biologia e delle caratteristiche del singolo paziente. I trattamenti principali possono consistere, a seconda della patologia, in chemioterapia, chirurgia e radioterapia anche combinati tra loro.
In Italia sono circa 2200 le nuove diagnosi ogni anno. Ad oggi un bambino su 5 non ha disponibile una cura adeguata, mentre i due terzi dei guariti saranno soggetti ad effetti collaterali a lungo termine causati dal trattamento subito. Inoltre, per molte famiglie il momento della diagnosi coincide con il disagio di dovere affrontare le lunghe e pesanti terapie presso un ospedale lontano dalla propria casa, dalla scuola, dagli affetti di sempre, dal lavoro.
Chi indosserà il Nastrino dorato, sotto forma di un piccolo tatuaggio temporaneo, lo applicherà su di sé per poi scattarsi un selfie da condividere sui canali social utilizzando gli hashtag #accendidoro #accendilasperanza #GoGold, insieme ad un messaggio dedicato a tutti i bambini e gli adolescenti in cura alle loro famiglie per dire loro ‘Io lotto insieme a te!’.
L’invio corale di selfie solidali vuole essere un piccolo ma significativo gesto che si trasforma in un collettivo abbraccio virtuale, quell’abbraccio che le associazioni di genitori garantiscono ogni giorno ai piccoli pazienti in lotta con la malattia, e all’intero nucleo famigliare, sia nei reparti degli ospedali che presso le loro case d’accoglienza prossime ai centri di cura.
A Catania la distribuzione dei tatuaggi avverrà tramite Ibiscus sia presso il DH del Reparto di Oncoematologia pediatrica che presso la Casa dia Accoglienza Ibiscus. I referenti della distribuzione sono Giuseppe Auteri ed Alessandro Zappalà.