Appena Alfredo ci ha trasmesso via whatsapp l’articolo di seguito riportato, gli ho subito detto che lo avremmo pubblicato al più presto.
“Non ho voluto cancellare o lasciare alle spalle la malattia……”. Parte proprio da questa affermazione l’operazione che si vuole portare avanti: fare in modo che siano i tantissimi ragazzi “guariti” a portare avanti e gestire in prima persona le associazioni dei ragazzi in cura affetti da problematiche oncoematologiche, con il supporto dei genitori… come sta facendo Alfredo.
“Voi genitori non potete mai capire quello che noi passiamo….”: queste sono le semplici parole riferitemi da un altro guerriero che combatte da tantissimi anni la sua stressante malattia. E’ una forte affermazione che pur lasciando, forse, perplessi è senza dubbio veritiera e reale.