Ed alla fine un’altra giornata in cui i ragazzi, i grandi guerrieri Ibiscus, sono stati i veri ed unici protagonisti!
Grande bagno di folla all’auditorium De Carlo del Dipartimento di Scienze Umanistiche del Monastero dei Benedettini, addobbata per l’occasione con palloncini, rosoni, festoni coloratissimi per questa prima giornata della creatività: 25 opere, anzi splendidi e vivacissimi capolavori realizzati con i Lego (offerti da ANCE Catania), con tanti titoli di speranza, di fantasia, di emozioni realizzati con altrettanta cura da questi giovanissimi “architetti” del domani .
Non tutti i giovani “artisti” erano presenti, ma nonostante alcuni siano rimasti a casa (pochi) o bloccati nel Reparto di Oncoloematogia Pediatrica per l’indispensabile terapia affidata alle amorevoli mani di instancabili medici ed infermieri la gioia, la serenità, la spensieratezza, la grande voglia di vivere e di esserci ha appassionato, animato, travolto i tanti guerrieri presenti.
In mattinata, attraverso i meravigliosi corridoi del Monastero dei Benedettini, i ragazzi sono stati accompagnati ed introdotti nei locali adibiti a Laboratori Didattici dall’Associazione Officine Culturali di Catania, per un primo momento di aggregazione e solidarietà dedicato alla realizzazione di disegni ed arte.
Dopo la merenda, eccoli tutti seduti nell’auditorium vicino alle loro meravigliose opere allineate ed esposte davanti ad un pubblico gioioso, sorridente ad ascoltare dapprima le parole di encomio della professoressa Russo per la bella iniziativa dell’Ibiscus, poi un grande Gino Astorina che ha regalato sia momenti di grande comicità con le sue tipiche e bizzarre battute che spunti di riflessione, di umanità per i valori che riescono a trasmettere questi piccoli grandi uomini. Grazie Professoressa Russo, Grazie Gino!!!
Giuseppe , Corrado, Lorenzo, Denise, Luca, Chiara, Nicole, Aurelio, Ilary, Emanuele, Lia Vittoria, Said, Elsa, Giorgia, Samuele Pio, Silvana, Giuseppe, Pietro, Nicolò, Sebastiano, Erica, Lorenzo, Ennio, Matteo, Luigi Pio: questi i protagonisti. Alcuni di loro, attraverso il microfono, hanno voluto dare un loro contributo spiegando il titolo della loro opera sotto gli occhi commossi ed emozionati o lo sguardo sorridente e gioiosi di genitori, amici, volontari A.B.I.O., V.O.I., Ibiscus, Associazione Femminile S. Agata in Cattedrale, Gruppo Clown Smile X del S.I.S.M., preziosi operatori per i ragazzi presenti in massa. Insomma è stata la festa di tutti!!!!
Anche il Comune di Catania, con la presenza dell’Avvocato Rosario D’Agata, delegato dal Sindaco ha voluto rendere omaggio all’interessante e significativa iniziativa dell’Ibiscus. Il rammarico per non esserci ed un caloroso saluto a tutti è invece pervenuto dal Direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania, prof. Giancarlo Magnano di San Lio.
Ma chi ha vinto? Non c’era anche un giuria? Certo, una più che autorevole giuria: Il Professore Andrea Di Cataldo e l’infermiera Alessandra Sicari (che non hanno bisogno di presentazione), Francesco Mannino – presidente Officine Culturali – , Salvo Messina – ANCE-, Alessandro Amaro – Consigliere Ordine Architetti Provincia CT – e due splendidi guerrieri “Generali” Alfredo Spartà e Federica Di Franco. Impresa ardua assegnare i voti per la proclamazione dei vincitori per tre categorie a seconda dell’età. Troppo belle le realizzazioni: tutti vincitori, ma alla fine per i due ex equo (cat. 5-6 anni) e altri due premi per le restanti categorie (7-11 anni) e (da 12 anni in su) un “buono acquisto” da spendere nei negozi “Bruno” offerti dall’Ibiscus.
E prima della consegna degli attestati di partecipazione e dei tanti regali donati dai funzionari e consulenti dell’ANCE ai guerrieri che hanno aderito alla manifestazione, il Presidente Ibiscus ha voluto annunciare a tutti i presenti l’acquisto di una nuova strumentazione per il Laboratorio di Diagnostica e di Ricerca – il citofluorimetro – già montato e collaudato in Laboratorio Ibiscus (€ 90.000 stanziati grazie alla compartecipazione di tante aziende e di tante iniziative Ibiscus) e di cui il dr. Luca Lo Nigro, presente in aula, ha voluto spiegare le importanti funzioni.
La festa volge alla fine, tutti soddisfatti e felici. Anche questa volta l’obiettivo è stato raggiunto: un sorriso per tutti, con la consapevolezza che non è stata soltanto la festa dei ragazzi in cura, ma di tutti, proprio di tutti (genitori, medici, infermieri, amici, volontari, gente comune) cioè di quelli che hanno a cuore il percorso di speranza, di desiderio di crescita di questi splendidi e caparbi GUERRIERI. Tanti abbracci, tanti ringraziamenti, un solo proposito: appuntamento al prossimo anno per la realizzazione di un’altra grande edizione della FESTA DELLA CREATIVITA’.
LEGA IBISCUS ONLUS