E’ stata veramente un bellissima festa, la festa dei 30 anni di tutta la grande FAMIGLIA IBISCUS.
Sorrisi, musica e solidarietà: ecco quanto aveva anticipato Salvo La Rosa nella sua pagina ufficiale, dal camerino del Teatro Ambasciatori, prima dell’inizio dello spettacolo e si è senz’altro andato oltre.
Già da mesi il tema dominante della serata era stato anticipato nei networks dell’Associazione: GRAZIE! Ed in modo analitico il Presidente ha proprio nominato quasi tutti: i veri ed unici protagonisti – i nostri GUERRIERI -, nostra forza, nostra speranza e nostro futuro; tutti i genitori che alternano lacrime e sorrisi, dolori e gioie , sconfitte e vittorie; i medici del Reparto (tutti presenti in sala) e gli operatori sanitari (infermieri ed ausiliari) per la loro professionalità ed impegno, vero punto di riferimento di ogni singola famiglia; le specializzande; le psicologhe; le insegnanti della Scuola in Ospedale; le biologhe impegnate in Laboratorio; tutti i gruppi di volontari, tutti i nostri e numerosissimi sostenitori che sostengono i nostri bisogni, i nostri sorrisi, le nostre sofferenze….; i membri di un coeso CD che in questi anni ha condiviso tutto.
Dopo l’intervento della prof.ssa Russo, che ha elogiato il ruolo dell’Ibiscus nel contesto nel quale opera, attesissima e graditissima è stata la presenza del Prof. Gino Schilirò, che ha spiegato i motivi e l’esigenza della costituzione di questa Associazione che ha avuto il compito di coinvolgere ed aggregare all’inizio famiglie e membri della società civile, di avere la forza di costruire la Casa di Accoglienza (ha ricordato come i genitori un tempo dormivano dentro le automobili) . Si è altresì complimentato perché tutt’oggi questa Ibiscus persegue sempre gli stessi obiettivi di un tempo: sostegno, accoglienza e Laboratorio di Ricerca.
Bravissimi gli artisti che si sono succeduti sul palco: Etna Groove (tributo ai Negrita), Massimo Spata (con la sua frizzante e divertente comicità) la Telericordi Band (con sigle di programmi televisivi e di cartoni animati).
Tantissimi i riconoscimenti che sono stati consegnati scrupolosamente dai nostri guerrieri (una targa ed una rosa bianca) che hanno determinato contemporaneamente in tanti gioia e commozione:
– All’U.O.C. di Oncoematologia Pediatrica del Policlinico (Prof.ssa Russo)
– Al Prof. Gino Schilirò (fondatore dell’Ibiscus)
– A Cirino Bosco, Pina Pendolino, Renata Pellegrino e Franca Schilirò (infermieri – premio alla carriera)
– Alla Scuola in Ospedale – Plesso Rodolico ( a tutte le insegnanti)
– All’A.B.I.O. ( per il lavoro svolto quotidianamente dai volontari)
– Al Commendatore Roberto Abate ( per la sicura presenza nei momenti particolari)
– Al Gruppo CREVAL (dr. Sciuto, per alcuni apporti finanziari)
– Alla Signora Paola Saraceno (past President dell’International Inner Wheel distretto 211, che nel 2014 grazie ad una raccolta fondi in tutti i club di Sicilia e Calabria è riuscita ad acquistare un amplificatore di brillanza, donato alla Chirurgia pediatrica del Prof. Vincenzo Di Benedetto che ha provveduto direttamente alla premiazione)
– A Marco Biagianti (testimonial dell’Associazione Ibiscus – Catania Calcio)
– A Patrizia Grasso (infermiera per la raccolta dei testi e disegni di genitori e ragazzi)
– A Carmelo Fichera (il clown della domenica, a sostegno dei guerrieri)
– A Giusy Tringali (per il confezionamento, a titolo gratuito, delle bomboniere solidali Ibiscus)
– A Benny Greco (per l’organizzazione di eventi sportivi a favore dell’Ibiscus).
Riconoscimenti finali per tutti gli artisti che si sono esibiti e per Salvo La Rosa, sempre disponibile ed in prima linea per tutte le iniziative nelle quali Ibiscus ha richiesto il suo sostegno.
Come concludere: SEMPLICEMENTE …… DI CUORE……. GRAZIE A TUTTI!!!!!